Il Tanglangquan (boxe della mantide religiosa) è uno degli stili del Wushu tradizionale più diffusi e stimati nel panorama marziale cinese. Lo stile si è evoluto e diffuso a partire dall’inizio dell’epoca Qing (1644-1911) fino ai nostri giorni, divenendo un sistema molto ricco e articolato che abbraccia al suo interno diverse scuole e metodi differenti. Nel corso di tre secoli di evoluzione il Tanglangquan si è sviluppato in tre rami principali dai quali hanno preso forma quattro grandi scuole (in ordine cronologico Meihua, Taiji, Qixing, Liuhe) e diverse scuole “minori” (Tongbei, Babu, Shuaishou, Yuanyang, Bagua etc.).
Le quattro scuole maggiori sono considerate tali in virtù della ricchezza e la profondità dei propri contenuti tecnici e teorici, nonché del numero dei propri praticanti, in confronto alle scuole più piccole, che sono spesso evoluzioni delle prime.
La formula “tre rami quattro scuole” si riferisce all’evoluzione delle tradizioni maggiori, le quali, pur derivando da una radice comune, hanno sviluppato nel tempo spiccate caratteristiche e peculiarità tecniche e teoriche, fino a distinguersi le une dalle altre. Per comprendere tale formula è opportuno ripercorrere, seppur brevemente, le tappe fondamentali della storia del Tanglangquan.
Tanglangquan antico
In base ai dati storici a nostra disposizione, il Tanglangquan sembra essersi sviluppato durante il regno dell’imperatore Qianlong (1736-1796) nella zona di Laiyang, un piccolo borgo contadino nella provincia dello Shandong. Il primo nome certo a cui si può attribuire l’insegnamento di quest’arte è Li Bingxiao (ca. 1720-1800), il quale, raccontano le cronache, apprese l’arte da un brigante dal nome sconosciuto. Li Bingxiao trasmise in seguito la sua arte al maestro Zhao Zhu (ca. 1760-1840). Fino a questo momento lo stile costituiva un unico ramo, chiamato Tanglangshu (tecnica della mantide), Tanglangyi (arte della mantide) o semplicemente Tanglangquan (boxe della mantide) ed era racchiuso entro i confini di Laiyang, considerata per questo la culla dello stile.
Zhao Zhu insegnò a Liang Xuexiang (1810-1895), il quale diffuse lo stile in tutta la zona intorno a Laiyang. Uno dei suoi migliori allievi, Jiang Hualong (1855-1924) ereditò l’intera arte e continuò l’opera di conservazione e insegnamento del suo maestro.
Il processo di ramificazione ed evoluzione dello stile ha inizio con questa generazione, grazie all’opera dei maestri Jiang Hualong e Song Zide. Nello stesso periodo lo stile inizia ad uscire da Laiyang, arrivando fino a Fushan, Muping, Zhifu, Xixia, Huangxian, tutti piccoli centri nel distretto di Yantai.
Meihua Tanglangquan e Taiji Tanglangquan
Agli inizi del ‘900 il maestro Jiang Hualong iniziò ad insegnare la sua arte al maestro Song Zide (1861-1932), un esperto di Houquan, Ditangquan e Luohanquan. Essendo coetanei, i due si giurarono fedeltà e amicizia, suggellando la loro unione con un patto di fratellanza. Nonostante Song Zide apprendesse il Tanglangquan dall’amico Jiang Hualong, entrambi si consideravano “maestri amici” di pari livello. I due maestri collaborarono a lungo nella ricerca e nell’insegnamento dello stile. Tuttavia, sebbene il Tanglangquan che entrambi praticavano fosse lo stesso, ciascuno caratterizzò nel tempo la propria arte in base alle proprie esperienze e inclinazioni a tal punto da essere considerati due stili differenti.
Song Zide era un fine letterato, egli integrò la teoria del Taiji all’arte della mantide, apportando sostanziali modifiche allo stile del suo amico. Infine scrisse un proprio manuale marziale. Il suo stile venne chiamato Taiji Tanglangquan (boxe della mantide della somma polarità), anche conosciuto come Taiji Meihua Tanglangquan.
A questo punto l’arte tramandata da Jiang Hualong e da tutti gli allievi di Liang Xuexiang cominciò ad essere chiamata Meihua Taglangquan (boxe della mantide del fiore di pruno), in modo da distinguerla dalla scuola dell’amico Song Zide. Il Meihua Taglangquan è anche chiamato Lao Tanglangquan (Tanglangquan antico), essendo cronologicamente il più antico ramo dello stile.
Tra il Meihua Taglangquan di Jiang Hualong e il Taiji Tanglangquan di Song Zide non vi sono enormi differenze, per cui vengono considerate come due scuole di un unico ramo.
Qixing Tanglangquan
Alcuni decenni più tardi, nel 1888 un giovane maestro di Fushan, Wang Yunsheng (1854-1926), incontrò un certo Li Zhijian, da cui apprese l’arte del Tanglangquan. Dopo alcuni anni di perfezionamento, a partire dal 1892, iniziò a strutturare un proprio stile: il Qixing Tanglangquan (boxe della mantide delle sette stelle). Egli scrisse numerosi manuali marziali, nei quali non solo riversò tutto il suo sapere, ma narrò dettagliatamente la genesi del proprio stile. La scuola di Wang Yunsheng viene anche detta Ying Tanglang (mantide dura) o Luohan Tanglang (mantide degli Arhat).
Liuhe Tanglangquan
Il maestro di terza generazione Zhao Zhu ebbe un altro importante allievo, Wei Delin (1780-1873). Egli studiò in giovane età il Liuhequan per oltre dieci anni, fino a diventare una vera e propria leggenda nell’ambiente marziale. A 25 anni conobbe il maestro Zhao Zhu ed iniziò lo studio del Tanglangquan. Nel tempo egli combinò armoniosamente il Liuhequan con lo stile della mantide di Zhao Zhu creando il Liuhe Tanglangquan(boxe della mantide delle sei armonie). Poiché Wei Delin era affetto da sindattilia, la sua mano sembrava una zampa di papera o una padella, perciò il suo stile veniva chiamato Guangban Tanglang (mantide padella). Nel tempo lo stile venne anche chiamato Mahou Tanglang (mantide gibbone) e Ruan Tanglang (mantide morbida).
La formula “tre rami quattro scuole” venne coniata in occasione del progetto “Recupero e Standardizzazione” del Tanglangquan degli anni ’80. Questo progetto, sotto l’egida del Consiglio di Stato Cinese e dell’Amministrazione Generale dello Sport, aveva come scopo quello di salvaguardare, recuperare e standardizzare il patrimonio culturale, artistico e sportivo del Tanglangquan di Laiyang. In soli due anni di lavoro (1983-1985) un piccolo gruppo di ricerca costituito da vari esperti dell’arte (Lin Dongzhu, Wang Xiuyu, Chu Yujin, Wang Shuchun, Duan Linzhao, Liu Meijie e altri) riportò alla luce antichi documenti, intervistò e consultò i vecchi maestri, comparò le varie scuole ed esaminò la teoria e le tecniche di ognuna di esse.
Fu nel 1984 che, in accordo con i rappresentanti maggiori di Tanglangquan, il gruppo di ricerca distinse chiaramente i tre rami e le quattro scuole, decidendo di differenziare la scuola di Jiang Hualong (Meihua) da quella di Song Zide (Taiji Meihua).
I “tre rami” rappresentano le famiglie principali dello stile
- Meihua/Taiji (considerate un’unica famiglia)
- Qixing
- Liuhe
Le “quattro scuole” rappresentano le tradizioni più importanti
- Meihua Tanglangquan – fondatore Jiang Hualong
- Taiji Tanglangquan – fondatore Song Zide
- Qixing Tanglangquan – fondatore Wang Yunsheng
- Liuhe Tanglangquan – fondatore Wei Delin
E. Tobia